VILLAS IN UMBRIA & THE BORDERS of TUSCANY
by Studio Tecnico Romizi

ARCHITECTURE: portals in Bevagna

home

cenni di presentazione e schede a cura di Maurizio Pucci, architetto

Questo piccolo centro è storicamente chiamato Mevania, ma esistono tante altre definizioni, a testimonianza della vivacità del luogo in epoche remote.
Come solitamente accade Bevagna nasce sulla confluenza dei fiumi Clitunno e Topino, come porto fluviale per il Tevere, l'Etruria e lo sbocco a Roma.
Il corso d'acqua era un importante mezzo di trasporto di merci, con imbarcazioni a remi o con l'alaggio, cioè il traino e controllo da terra lungo gli argini.
Già nell'antica Roma lunghi tratti di argini venivano lastricati per agevolare il transito degli animali addetti all'alaggio e, oggi, si pensa di trasformarli in piste ciclabili.
Quindi il fiume da antica risorsa, come la pesca, l'irrigazione e il trasporto, è diventato ricettacolo di rifiuti, fogna a cielo aperto, fino alla provvidenziale azione di tutela del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali. Con questo Decreto Legge tutti i beni paesaggistici sono assimilati a beni culturali e stanno nascendo progetti per la sistemazione degli alvei e degli argini, impianti di pesca sportiva e, come detto prima, reti di piste ciclabili e pedonali.
La piazza principale rappresenta quai un archetipo dei centri politico-sociali (uso apposta questo brutto e frusto termine) che sono state le piazze in epoca passata, vere fucine di relazioni tra le persone, prima dell'avvento dei Centri Ipercoop o Outlet che, ahimè, hanno soppiantato quel tipo di relazioni umane. Infatti le piazze (nel senso di centri relazionali) le fanno gli uomini con i loro sentimenti, passioni, aspettative o, quanto meno, con la loro presenza fisica.
Non a caso Bevagna era viva quando vi passava la Via Flaminia Vecchia, con il transito quasi continuo di truppe e mercanti (sempre uomini) ed è stata destinata ad una decadenza asfittica quando fu realizzato il diverticolo della Flaminia Nuova

 

 

NOTA
Un piccolo rimando. La famosa opera di Alberto Giacometti, che riporto qui sotto per la sua forza espressiva, intitolata La piazza , è in realtà, trascendendo i valori simbolici e culturali in genere, formata da persone: non vi sono pavimentazioni, palazzi pubblici civili o religiosi, facenti parte del nostro immaginario collettivo


 

 

May 2014 pictures, presentazione 07.2017

home

 

 

FOR ANY FURTHER INFORMATION:

 STUDIO TECNICO ROMIZI
via Garibaldi 5/C 06068 Tavernelle (Perugia)
tel. 075 833316     fax (+39) 075 8355549
romizi@romizi.com
www.romizivillasinumbria.com